Nella continua rincorsa delle soluzioni innovative per consentire agli utenti di approfittare di modalità di interazione più evolute, anche Telegram ha dato il suo contributo al progresso tecnologico con la sua nuova app: diamo un’occhiata più da vicino a tutte le feature che sono state implementate dalla piattaforma di messaggistica istantanea.
Le ultime novità introdotte da Telegram nella sua app
Nel mondo della comunicazione mordi e fuggi, fatta di veloci messaggi – scritti o vocali – Whatsapp occupa un posto di primo piano: tuttavia, uno dei principali concorrenti della piattaforma di Mark Zuckerberg, Telegram, non sta a guardare e fa registrare performance notevoli per quanto riguarda la crescita di utenti attivi. Ad oggi, infatti, sono più di 400 milioni le persone che usano regolarmente l’app per restare in contatto con utenti di tutto il mondo. Per non perdere terreno nei confronti di altri servizi, ora Telegram ha introdotto nuove funzioni nella release 7.1.1.
Le principali innovazioni introdotte nell’app riguardano in modo particolare un controllo più efficace delle impostazioni della privacy, cui si aggiungono anchenuovi contenuti e, infine, anche la possibilità di utilizzare degli amministratori anonimi all’interno della feature tra le più apprezzate di Telegram, vale a dire, quella dei canali. Tutte queste novità contribuiscono indubbiamente ad ottimizzare l’esperienza utente, rendendo l’app un’alternativa sempre più interessante a Whatsapp, la quale per ora offre alcune peculiarità ludiche non disponibili su altre piattaforme.
Uno sguardo alle nuove feature di Telegram
Come abbiamo anticipato nel precedente paragrafo, tra le novità rese disponibili su Telegram c’è la possibilità di impostare meglio la privacy all’interno alla gestione dei gruppi: gli amministratori degli stessi, infatti, hanno la possibilità di contattare gli utenti con una speciale modalità anonima. All’interno dei gruppi, invece, gli utenti avranno la possibilità di inserire i loro commenti in modo raggruppato, permettendo così di leggere commenti e repliche al di sotto del primo messaggio che ha generato le interazioni tra le persone.
Un’altra feature interessante è quella che riguarda invece la possibilità di svolgere le ricerche tra media, link e documenti condivisi, sfruttando così in maniera più flessibile gli allegati, anche se archiviati da parecchio tempo. Quali parametri per la ricerca è possibile sfruttare delle stringhe che riguardano le date o le categorie. Da notare, infine, anche l’implementazione di alcune emoticon ed animazioni – inseribili tramite la tastiera dell’app – con cui è stata migliorata l’esperienza utente anche da questo punto di vista.